Stoviglie bio
Coperchi con beccuccio biodegradabili (7,3 cm)
Coperchi biodegradabili per tazzine caffè (diametro 55mm)
Vaschette per mirtilli 125gr (nuovo design)
Vaschette per piccoli frutti 125gr (mirtilli, more, lamponi)
Vaschette per frutti di bosco e piccoli frutti 250gr (mirtilli, more, lamponi, fragole)
Vaschette con finestra trasparente per frutti di bosco e piccoli frutti 250gr...
Packaging fragole | Vaschette per fragole e piccoli frutti 500gr
Bis posate biodegradabili (Forchetta + Coltello + Salvietta) in Mater-Bi®. (500 pz)
Bis posate biodegradabili (Forchetta + Coltello + Salvietta) in Mater-Bi®. (250 pz)
Vaschette con finestra trasparente per frutti di bosco per fragole e piccoli frutti 500gr
[180 pz] Vaschette per funghi, packaging per funghi in cartoncino con coperchi con...
Tris posate biodegradabili in Mater-Bi® (Forchetta + Cucchiaio + Coltello + Salvietta)...
Vaschette piccoli frutti di bosco 500gr (senza coperchio)
Packaging funghi | Vaschette con finestra trasparente per funghi 250gr
Tazzina da caffe pasticfree bianca in cartoncino 90cc/3oz
Kit posate, forchetta biodegradabile (Forchetta + Salvietta) in Mater-Bi®. (250 pz)
Kit posate, cucchiaio biodegradabile (Cucchiaio + Salvietta) in Mater-Bi®. (250 pz)
Su Bio Stoviglie Shop potete trovare stoviglie bio compostabili monouso, stoviglie compostabili, stoviglie biodegradabili. Stoviglie monouso biodegradabili, stoviglie monouso, stoviglie biodegradabili e compostabili, stoviglie usa e getta, ingrosso piatti e bicchieri, stoviglie compostabili ingrosso, stoviglie ecologiche. Sul nostro e-commerce trovi stoviglie biodegradabili ingrosso.
Per le stoviglie compostabili monouso il compostaggio può essere praticato a livello domestico-amatoriale su scala molto piccola, o a livello industriale. Quest’ultimo è alimentato da rifiuti organici domestici, come le stoviglie compostabili monouso e da rifiuti delle lavorazioni agricole e di altri settori; è praticato in impianti appositi che garantiscono la corretta gestione del processo.
Quello che accade in un impianto di compostaggio non è tanto diverso da quanto si può vedere talora in campagna: cumuli di materiale organico (rifiuti, escrementi, segatura, trucioli di legno, ecc.) producono calore ed esalano vapore, come se fosse in atto una combustione senza fiamma. In realtà, in questi cumuli è in corso la biodegradazione ad opera di microrganismi che consumano le sostanze nutritive e trasformano il rifiuto iniziale in un insieme di sostanze organiche chiamate appunto compost.
Negli impianti industriali, questo prodotto è sanitizzato e stabilizzato in quanto privo di microbi patogeni e di materiale putrescibile. Inoltre, prima dell’immissione sul mercato, ne viene controllata la qualità, definita da una serie di requisiti di legge.